Come vedere se un testo è stato scritto da AI 4 metodi

Come vedere se un testo è stato scritto dall’AI? 4 metodi

Siamo sempre di più circondati da testi generati attraverso l’AI e dai suoi algoritmi. Questi sono contenuti che stanno mettendo alla prova la nostra capacità di riuscire a distinguere tra un testo generato da un computer e quello scritto da un essere umano.

Avrai notato che ho anche utilizzato due verbi differenti: “generato” da una parte e “scritto” dall’altra. Questo perché il modo in cui i due contenuti vengono creati sono, ovviamente, completamente diversi e, mentre in uno ci sono una serie di comandi che vengono inseriti, dall’altro c’è il cervello che permette alle mani, attraverso ragionamenti ed emozioni, di produrre un testo originale.

In questo articolo andremo ad esplorare quattro semplici metodi per aiutarti a capire se il testo che stai leggendo è stato creato dall’AI, oppure no. Partendo dall’analisi del linguaggio, passando per l’uso delle fonti, fino all’utilizzo di strumenti specifici, ti guiderò attraverso le metodologie più immediati di riconoscimento.

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Che cos’è un testo scritto con l’AI?

Un testo scritto attraverso l’Intelligenza Artificiale non è altro che un contenuto, o una parte di contenuto, generato da un algoritmo, invece che da un essere umano. Gli algoritmi che realizzano questi testi sono complessi e si basano sull’analisi di modelli e dati in modo da produrre testi che variano in base al comando che si inserisce.

Il processo di creazione viene, quindi, lasciato in mano totalmente alla macchina che andrà a realizzare un testo seguendo modelli statistici e linguistici predefiniti. Una volta generati possono essere utilizzati per qualsiasi scopo, come articoli per il proprio blog, recensioni fasulle, caption per i post social, ecc…

I testi generati dall’AI stanno sempre di più avvicinando al modo di scrittura dell’essere umano, tanto che nei tools più avanzati è possibile per la macchina imparare lo stile di scrittura di una persona al fine di riprodurlo anche nelle sfumature (e a quel punto sarà difficilissimo capire chi ha davvero scritto quel testo).

In questo momento in cui scrivo, però, è ancora possibile tentare di riconoscere un testo generato dall’Intelligenza Artificiale, andando ad analizzare il linguaggio, l’utilizzo delle fonti e con l’aiuto di strumenti specializzati.

Come riconoscere se un testo è stato scritto da AI

Viviamo nell’era dell’Intelligenza Artificiale, inutile negarlo. Per questo motivo i testi scritti dall’AI sono sempre più diffusi. La tecnologia ha raggiunto un livello tale che può risultare difficile distinguere tra un testo generato da un algoritmo e uno, invece, realizzato da un essere umano.

Come possiamo, quindi, capire se un testo è stato scritto dall’AI? Può non essere semplice, ma ho provato a realizzare questa micro guida che attraverso 4 metodi, possa aiutarti a  determinare se un testo è stato creato da un uomo, oppure no.

1. Analizzare il linguaggio

Per vedere se un testo è scritto con l’AI si può partire dall’analisi del linguaggio che viene utilizzato. Un testo AI è generato da macchine che hanno al loro interno degli algoritmi che non sono in grado, a volte, di realizzare testi che siano coerenti con sfumature che possono andare a identificare l’autore dell’articolo.

Quindi, un testo scritto con l’AI ha, in particolar modo se non si conoscono i prompt (comandi) giusti, una comprensione superficiale dell’argomento che sta trattando. Tende a realizzare dei testi molto generici utili per articoli che non identificano con profondità la tematica.

Inoltre, una macchina non è capace di riprodurre (almeno nel momento in cui sto scrivendo) le sfumature emozionali di chi scrive. Il linguaggio di un testo AI è molto neutrale, faticando a catturare le emozioni che chi scrive può far trasparire.

Anche l’originalità può mancare in un testo scritto con l’AI. Se quello che si offre sono una serie di considerazioni banali, già viste e riviste, ecco che forse siamo davanti a un testo scritto attraverso l’intelligenza artificiale (o a una persona con poco estro, in fin dei conti esistono anche quelle).

2. Esaminare l’uso delle citazioni e dei dati

L’intelligenza artificiale il più delle volte tende a dare informazioni, fornire citazioni, riprodurre statistiche senza però offrire una fonte certa e sicura. 

Una persona che scrive un articolo per un blog e lo fa in maniera professionale, passa la prima parte della stesura dell’articolo a fare ricerca, ad approfondire attraverso benchmark e fonti autorevoli che può poi linkare.

Se, quindi, i riferimenti all’interno di un testo sono vaghi, potrebbe essere un segnale di testo generato con l’AI. Inoltre, l’intelligenza artificiale potrebbe utilizzare dati vecchi, o non verificabili: è fondamentale che le fonti e i dati vengano sempre verificati.


3. Verificare l’originalità

Sebbene siano argomenti che anche altri trattano, il tuo articolo per il blog deve essere originale e un testo scritto con l’AI non lo è. I programmi che generano contenuti attraverso l’intelligenza artificiale si basano su modelli già esistenti, influenzando così l’originalità del contenuto.

Per comprendere se un testo sia stato creato con l’AI puoi utilizzare strumenti che ti permettano di controllare il plagio, tra questi i più utilizzati sono SmallSeoTools, No Plagio e DupliChecker.

Ognuno di questi strumenti permette di confrontare la percentuale di somiglianza con altri articoli o fonti online. Inoltre, se viene rilevata una somiglianza, i tool di questo tipo possono capire se sono state utilizzate fonti poco credibili.

Non si scappa nemmeno se le modifiche al testo che l’AI fa sono minime. Uno strumento anti plagio, infatti, è in grado di smascherare anche le più piccole modifiche riconducibili a un altro testo originale.

Anche in questo caso, poi, a giocare un ruolo chiave tra un testo generato con l’AI e uno scritto da un umano c’è lo stile di scrittura e, di conseguenza, il tono. Una persona che scrive per un blog farà percepire, come detto, delle sfumature nei toni utilizzati, cosa che un AI, sempre coerente e conforme, difficilmente fa.


4. Utilizzare strumenti e software specializzati

L’AI viene utilizzata sempre più spesso anche nella scrittura dei testi ed è per questo che sono stati realizzati strumenti e software specifici per rilevare se i testi sono stati generati dall’Intelligenza Artificiale. 

Sono strumenti, questi, che utilizzano algoritmi e tecniche di analisi avanzate per studiare il testo e comprendere se il linguaggio utilizzato, ad esempio, è naturale oppure se ci suggerisce una sua origine algoritmica.

Esistono tool che esaminano i vari aspetti del testo, come l’uso della grammatica e la coerenza di tono, altri riescono a comprendere da chi è stato scritto un testo attraverso l’analisi di database, altri ancora assegnano la probabilità di origine del testo.

Nessuno di questi strumenti, però, è infallibile, anzi. Secondo Tom Goldstein, questi tool diventeranno sempre più obsoleti, man mano che l’AI progredirà. “L’obiettivo delle aziende che si occupano di generare testi con l’Intelligenza Artificiale – spiega- è quello di rendere il contenuto testuale sempre più vicino a quello scritto da un umano”.

Come utilizzare l’AI per fare SEO Copywriting?

Dobbiamo quindi rassegnarci e lasciare fare il nostro lavoro totalmente all’Intelligenza Artificiale? Secondo me no, anzi. 

Sebbene voglio dedicare un articolo intero a questo argomento, io credo che strumenti come Chat GPT possano essere un validissimo aiuto per chi scrive per il web. Soprattutto se si utilizzano in maniera etica come aiuto e non come completo sostituto del nostro lavoro.

Scrivere per il web presuppone pensiero critico e ragionamento, in particolare per quanto riguarda l’ottimizzazione SEO. L’AI, quindi, può darci una mano per avere ispirazione, per aiutarci nella stesura di un testo, ma non potrà mai sostituire completamente l’intervento umano.

Ci dovrà essere sempre qualcuno in grado di inserire nella maniera più corretta possibile i comandi al fine di generare un output utile e interessante. E poi ci vorrà sempre un esperto in grado di prendere quel testo generato dall’AI e adattarlo in base all’obiettivo che si vuole raggiungere e al media a cui è destinato.

1920 1280 Sara Prian