Come creare un piano editoriale per il tuo blog in 6 step 2

Come creare un piano editoriale per il blog in 6 step

Realizzare un piano editoriale per il blog aziendale è un passaggio chiave per il successo e per far conoscere i tuoi prodotti e i tuoi servizi. Un PED ben strutturato, infatti, ti permette di organizzare, pianificare e gestire i contenuti in modo strategico, aumentando l’efficacia della tua presenza online.

Questo articolo nasce proprio per farti capire l’importanza di inserire, nella tua strategia di comunicazione, un piano editoriale dei contenuti a cui attenerti. Sarà fondamentale imparare a definire chiaramente gli obiettivi dei tuoi articoli,  identificare le parole chiave rilevanti, creare una roadmap editoriale per pianificare i contenuti, stabilire una frequenza di pubblicazione, infine, monitorare e adattare il piano nel tempo.

Se riuscirai a mettere in atto questi semplici step potrai sviluppare un piano editoriale efficace anche nel lungo periodo.

Come creare un piano editoriale per il tuo blog in 6 step

Che cos’è un piano editoriale per il blog

Un piano editoriale per un blog è un documento strategico, che può essere realizzato anche utilizzando un foglio di Excel, che definisce la direzione e la gestione dei contenuti da inserire nel tuo blog aziendale o personale.

Il PED è una guida chiave per pianificare, creare e distribuire i tuoi articoli in modo coerente e mirato. Per questo dovrebbe essere realizzato avendo ben chiaro quali siano gli obiettivi di ogni singolo articolo, oppure di un gruppo di articoli, a chi ti rivolgi, quali parole chiave vuoi utilizzare, quali temi trattare e la frequenza con cui desideri pubblicare.

Nel lungo termine, il piano editoriale ti permette di mantenere la coerenza di quanto pubblichi senza mai rischiare di andare fuori tema, o di non pubblicare con la giusta costanza.

Piano editoriale per il blog: a cosa serve

Un piano editoriale è l’elemento chiave perché un blog abbia successo. Esso serve come guida strategica utile a definire chiaramente gli obiettivi, il pubblico, gli argomenti e la pianificazione del contenuto. Questo strumento non solo ti aiuta solo a rimanere organizzato, ma assicura anche che il tuo blog rimanga rilevante, coerente e di alta qualità.

Vediamo nel dettaglio a che cosa serve e perché dovresti pensare di implementarlo nella tua strategia di comunicazione aziendale.

  • Organizzare e strutturare: Un PED ben fatto ti permette di organizzare in maniera strutturata il tuo lavoro, definendo gli argomenti, titoli e le scadenze degli articoli futuri.
  • Qualità e coerenza: Ti assicura che gli articoli che scrivi siano sempre allineati nelle tematiche e negli obiettivi. Questo permette di mantenere alta la qualità dei tuoi contenuti.
  • Ottimizzazione SEO: Un piano editoriale ti permette di identificare e assegnare parole chiave rilevanti a ciascun articolo. Questo migliora la visibilità del tuo blog sui motori di ricerca.
  • Risparmiare tempo: Non sapere cosa scrivere può essere molto comune. Avere un piano editoriale ti fornisce una roadmap chiara, riducendo l’incertezza e il tempo perso.
  • Focalizzazione sugli obiettivi: Con un PED non perderai mai di vista quali sono gli obiettivi specifici del tuo blog, come possono essere incrementare il traffico, generare lead, costruire un audience, promuovere un prodotto/servizio, o un mix di questi.
  • Valutare le prestazioni: Ti facilita il monitoraggio per verificare se gli articoli stanno raggiungendo gli obiettivi stabiliti e apportare modifiche in base ai dati raccolti.
  • Lavorare in gruppo: In un’azienda il piano editoriale può essere un elemento chiave per avere una visione chiara dei compiti e delle responsabilità di ciascun membro, facilitando la comunicazione e la collaborazione.

Non dimenticare, in particolar modo se lavori in azienda e con molte persone, che questo documento può davvero essere in grado di risolvere molte perdite di tempo, diventando accessibile a tutte quelle persone che si occupano di comunicazione che sapranno, dovunque si trovano, lo stato dei lavori.

6 step per creare il tuo piano editoriale

Il piano editoriale puoi realizzarlo tu all’interno della tua azienda, oppure affidarlo a professionisti esperti, come chi si occupa di SEO Copywriting, in grado di offrire questo servizio e portare il tuo blog aziendale a un livello superiore.

1. Definisci gli obiettivi del tuo blog

Non esiste blog o piano editoriale di contenuti che non abbia obiettivi. Essi, infatti, devono essere la tua bussola per indicarti la strada più corretta nella realizzazione di contenuti interessanti per il tuo pubblico e di qualità.

Gli obiettivi dovranno sempre essere chiari, specifici, misurabili, realistici e basati su un periodo temporale definito (obiettivi SMART).

Tra gli obiettivi che puoi settare ci sono: aumentare il traffico di una certa percentuale, generare un determinato numero di nuovi iscritti alla newsletter entro una data certa, vendere tot nuovi prodotti, ecc…

Definendo chiaramente gli obiettivi, potrai concentrare i tuoi sforzi sui risultati desiderati. Questo ti aiuterà a pianificare i contenuti in modo mirato, a misurare il successo e a regolare la tua strategia in base ai dati raccolti. 

2. Conosci il tuo pubblico di riferimento

Conoscere il tuo target di riferimento per il blog permette di creare contenuti che siano pertinenti, utili e coinvolgenti, aumentando così la possibilità di catturare e mantenere l’attenzione degli utenti.

Al fine di conoscere il tuo pubblico di riferimento è necessario analizzare le demografie, i comportamenti online e offline. Chiediti, inoltre, quali problemi o domande il tuo blog sarà in grado di risolvere.

Puoi utilizzare i sondaggi, i case studies di altre aziende, feedback e, se hai un negozio fisico, osservare le persone che consideri clienti. Questa comprensione ti permetterà di creare contenuti su misura, generando maggiore coinvolgimento e fedeltà. Inoltre, ti consentirà di adattare la tua strategia in base alle esigenze, sempre in evoluzione, del pubblico.

3. Identifica le parole chiave


Risulta importante identificare fin da subito le parole chiave con le quali vuoi essere trovato e indicizzato nei motori di ricerca. Le parole chiave sono i termini, o le frasi, che gli utenti cercano per trovare informazioni online. 

Selezionare le parole chiave giuste ti permette di ottimizzare i tuoi contenuti per i motori di ricerca, migliorando la visibilità del tuo blog e attirando un pubblico mirato.

Per trovare le parole chiave più adatte ai tuoi contenuti, oltre a utilizzare programmi specifici come SEO Zoom, è bene iniziare analizzando in maniera approfondita il settore in cui operi e il tuo pubblico. Chiediti quali termini potrebbero essere più rilevanti per le esigenze e i problemi del tuo pubblico.

Una volta identificati puoi iniziare a scrivere il tuo piano editoriale per il blog che dovrà tenere conto delle keyword e integrarle organicamente nei contenuti.

Ti consiglio anche di tenere un elenco di parole chiave rilevanti e monitorare le tendenze nel tempo, così da rimanere sempre competitivo nel mercato.

4. Crea una roadmap editoriale

La roadmap editoriale è uno strumento che ti permette di avere una panoramica chiara dei tuoi contenuti, aiutandoti a pianificarli in anticipo e garantendoti la loro coerenza e rilevanza nel tempo.

Per iniziare a realizzarla ti consiglio di partire da un elenco di argomenti chiave che dovranno essere presenti. Questi dovranno essere in linea con gli obiettivi del tuo blog e le esigenze del tuo target. Puoi anche assegnare a ciascun argomento una priorità in base all’importanza e alla stagionalità (utile in questo caso utilizzare Google Trends).

Una volta fatto questo sarà bene definire dei titoli specifici per ogni contenuto, datandoli. In questo modo potrai anche dedicare ogni mese ad un argomento ben specifico facendo fidelizzare i tuoi utenti.

Se lavori in gruppo la roadmap integrata al piano editoriale è anche utile per assegnare le scadenze di produzione e pubblicazione ai membri responsabili alla realizzazione di ogni articolo.

5. Stabilisci una frequenza di pubblicazione

Stabilire una frequenza di pubblicazione determina con quanta regolarità pubblicherai nuovi contenuti all’interno del tuo blog. La scelta della frequenza dovrà essere determinata in base al tuo tempo effettivo, ma anche agli obiettivi che vuoi raggiungere.

È normale che se vuoi aumentare la awareness della tua azienda, almeno inizialmente, dovrai pubblicare frequentemente e in maniera costante, così da dar modo ai motori di ricerca di conoscerti e capire di che cosa sei esperto.

Inoltre se gli utenti sanno, più o meno, quando aspettarsi nuovi articoli, saranno più propensi a tornare regolarmente e fidarsi di quello che scrivi. Rimane comunque fondamentale essere realistici con le proprie capacità. In questo caso sarà meglio pubblicare meno spesso, ma con contenuti di alta qualità piuttosto che affrettarsi a generare articoli di bassa qualità solo per rispettare una frequenza elevata.

Quello che ti consiglio è attenerti alla frequenza che decidi di tenere in maniera coerente.

6. Monitora e adatta

Monitorare e adattare costantemente il tuo piano editoriale per il blog è un aspetto vitale per il successo a lungo termine della tua strategia di contenuto. Il digitale evolve costantemente assieme ai bisogni degli utenti e agli algoritmi dei motori di ricerca.

Bisogna, quindi, imparare a essere flessibili a modificare anche in corso la propria strategia di contenuti. Mantenere monitorate le prestazioni del tuo blog, utilizzando strumenti analitici per valutare il traffico, il coinvolgimento e le conversioni, ti permetterà di capire quali articoli stanno funzionando e quali potrebbero richiedere miglioramenti. 

Ascolta anche i consigli di chi ti legge e fai tesoro anche delle eventuali critiche: tutto serve per adattare il proprio piano editoriale e renderlo sempre più in linea con le richieste. 

Essere flessibili e adattabili è ciò che renderà il tuo blog rilevante anche nel lungo periodo.

1920 1200 Sara Prian